Skin cycling: la routine ideale per la cura della pelle?

Inventato da Withney Bowe, un dermatologo americano, lo Skin Cycling è una tecnica per pianificare la routine di cura della pelle in 4 fasi. Questa routine, che si basa su un'organizzazione in 4 cicli, è stata ideata per risolvere diversi problemi della pelle come acne, eczema, macchie e rosacea. La tecnica si basa su 2 prodotti principali: un esfoliante e un retinolo. Questi due prodotti permettono all'epidermide di rinnovarsi, lo strato superiore della pelle viene esfoliato e si libera di tutte le piccole imperfezioni superficiali per creare un effetto "pelle nuova".

Con questa tecnica, il dermatologo americano spera anche di sensibilizzare il pubblico sui diversi prodotti e sulle possibili interazioni. Come si mescolano i prodotti, quali sono essenziali e quali vanno scartati? Cosa fa ogni prodotto e come ha migliorato le condizioni generali della pelle, senza comprometterne la natura?

Perché è minimalista, richiede solo 3 prodotti, ma anche perché è ultraveloce. Se non vuoi più aspettare settimane per vedere i primi risultati della tua nuova routine di bellezza, i risultati di questo metodo sono visibili in soli 4 giorni!

Ovviamente non si tratta di una soluzione "miracolosa" che risolverà tutti i problemi della tua pelle, ma ti aiuterà a creare le basi per una pelle più sana e più bella. È anche il punto di partenza per nuove abitudini che ti aiuteranno a capire meglio e ad affrontare le sfide per avere una bella pelle. Come idratarsi, i benefici della protezione solare e come prendersi cura della propria barriera cutanea, la prevenzione è uno dei punti chiave di Skin Cycling.

Perché Skin Cycling privilegia prodotti di alta qualità, mirati e che lavorano in profondità. Si concentra sull'essenziale, bandendo le miscele di ingredienti a favore di uno solo, in modo che la pelle benefici al 100% del principio attivo utilizzato.

Poiché questo metodo utilizza prodotti piuttosto forti come il retinolo, è meglio iniziare questa routine qualche mese prima dell'estate o prima di qualsiasi esposizione al sole. Il retinolo è un composto che rende la pelle molto sensibile al sole. Pertanto, si raccomanda vivamente di non esporre la pelle al sole dopo questo trattamento, poiché c'è il rischio di danneggiara. È possibile iniziare una routine di skin cycling a ottobre, ad esempio, e riprenderla a marzo, dopo la stagione sciistica e prima dell'estate.

Alcuni dermatologi sostengono che si può seguire questa routine in 4 fasi per un mese e mezzo, prima di dare alla pelle un periodo di riposo. Ma ognuno ha sensibilità e reazioni diverse, quindi sta a te trovare il ritmo più adatto. Per iniziare, puoi effettuare una sessione di skin cycling e poi una nuova a distanza di 2 settimane e osservare come reagisce la pelle. Se noti il minimo arrossamento o la minima infiammazione, interrompi il trattamento e non esitare a rivolgerti a un dermatologo.

Una volta che la pelle è stata pulita dalle cellule morte e dalle piccole imperfezioni, lascia spazio al retinolo. Il retinolo è un principio attivo derivato dalla vitamina A, che ha incredibili proprietà anti-età. Favorisce il rinnovamento cellulare e la produzione di collagene e acido ialuronico. Vedrai la pelle riacquistare tutta la sua elasticità e luminosità: il retinolo è davvero nemico della pelle spenta e stanca.

Applica qualche goccia del siero al retinolo prima di andare a letto e non dimenticare di idratare il viso dopo. Il retinolo tende a seccare leggermente la pelle quindi non lesinare sulla crema idratante. Questo prodotto è particolarmente indicato per le pelli mature, per quelle segnate dall'invecchiamento precoce, per quelle a tendenza acneica, per quelle soggette a rossori e rosacee o per quelle che cercano un'azione anti-macchie.

D'altra parte, se hai la pelle sensibile, perché non ti rivolgi alla sua alternativa naturale: il bakuchiol, un principio attivo rivoluzionario, non fotosensibilizzante, che ha gli stessi effetti del retinolo. Derivato da una pianta ayurvedica, aiuta ad attenuare i segni del tempo e a ridurre le imperfezioni. È anche un eccellente antiossidante, che protegge la pelle dai radicali liberi e dallo stress ossidativo, che accelerano l'invecchiamento cutaneo. A differenza dei retinoidi, la pelle non deve abituarsi al bakuchiol, che è molto ben tollerato, ed è quindi spesso consigliato alle pelli sensibili che non tollerano i retinoidi. Anche con questa alternativa più delicata, non dimenticare di idratare la pelle prima di andare a letto.

Le fasi 3 e 4 di questa routine Skin Cycling consistono in 2 notti di recupero della pelle. 2 notti durante le quali non dovrai applicare nulla sul viso, a parte un siero e una crema idratante.

Se lo desideri, puoi prendere il tuo siero preferito all'acido ialuronico e una crema idratante classica, ma abbastanza neutra e non arricchita di composti attivi aggressivi. Durante queste due notti, l'obiettivo è preservare il microbiota e fissare gli effetti delle due notti precedenti.

Se è la prima volta che usi un siero al retinolo e noti che la pelle è molto secca, puoi optare per una maschera idratante da lasciare in posa tutta la notte, piuttosto che per una normale crema idratante.

Sebbene questa routine di bellezza si concentri sulla creazione di una pelle perfetta aiutandola a rigenerarsi, non bisogna trascurare gli altri punti di una perfetta routine notturna.

Non dimenticare quindi di idratare le labbra e gli angoli della bocca, spesso danneggiati dal freddo dell'inverno, e di prenderti cura del contorno occhi che spesso mostra segni di stanchezza. Opta per i cerotti idratanti o gli stick per il contorno occhi con aloe vera, per esempio. Per quanto riguarda le labbra, puoi esfoliarle una volta al mese, o più spesso se necessario.